Ambasciatore Fabrizio MARCELLI
Nato nel 1961 a Roma, l’Ambasciatore Fabrizio Marcelli è in servizio presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) da oltre trent’anni. È Ambasciatore d’Italia in Libano dal 02 maggio 2024.
Dopo aver conseguito una laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Roma nel 1989, entra in carriera diplomatica nel 1991. I suoi primi incarichi all’estero sono a Antananarivo, Mar de Plata (Argentina) come Console e poi a Colonia.
Nel 2000, torna al MAECI e assume le funzioni presso l’Unità Autorizzazioni Materiale di Armamento in seno alla Direzione Generale per la Cooperazione Economica e Finanziaria Multilaterale.
Nel 2002, viene trasferito presso la Direzione Generale Paesi Mediterraneo e Medio Oriente dove gli viene assegnato il dossier della Libia.
Nel 2004, è Consigliere per l’Emigrazione e gli Affari Sociali a Buenos Aires e poi riconfermato nel 2007 presso la stessa sede, con funzioni di Primo Consigliere sempre per l’Emigrazione e gli Affari Sociali.
Nel 2008, è Console Generale a San Francisco.
Nel 2012, rientra al MAECI dove ricopre le funzioni di Capo dell’Unità Diritti Umani presso la Direzione Generale Sicurezza e Affari Politici.
Nel 2014, è Ambasciatore a Mogadiscio.
Nel 2015, promosso a Ministro Plenipotenziario
Nel 2016, è nominato Ambasciatore a Wellington accreditato anche a Nuku’Alofa (Tonga), Apia (Samoa), Tarawa (Kiribati), Vaiaku (Tuvalu), Majuro (Isole Marshall), Avarua (Isole Cook) e ad Alofi (Niue).
Nel 2020, rientra al MAECI e segue presso la Direzione Generale per l’Unione Europea le infrastrutture transfrontaliere.
Nel 2021, è Incaricato d’Affari a Kinshasa.
Nello stesso anno, rientra al Ministero dove è Coordinatore per le tematiche relative alle Reti Transeuropee “TEN – T”.
Nel 2022, è nominato Consigliere Diplomatico del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Nel 2023, torna al MAECI e svolge il ruolo di Coordinatore per le attività di diplomazia giuridica multilaterale presso la Direzione Generale per la Mondializzazione e le Questioni globali.