L’Italia ha annunciato 17 milioni di euro per aiutare la popolazione civile nel corso della crisi umanitaria in corso in Libano.
In attuazione di tale impegno, su impulso del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Antonio Tajani, il Vice Ministro On. Edmondo Cirielli ha disposto in data 02 ottobre 2024 il finanziamento di tre nuove iniziative di emergenza volte a rispondere alle più immediate esigenze della popolazione civile sfollata.
In risposta al “Lebanon Flash Appeal” presentato dalle Nazioni Unite in coordinamento con il Governo libanese, le risorse della Cooperazione Italiana saranno destinate alle Organizzazioni della Società Civile italiana attive in Libano, per le quali verrà lanciato nei prossimi giorni un bando di primissima emergenza; al “Lebanon Humanitarian Fund”, gestito dall’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (OCHA); e all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).
L’Italia continuerà inoltre a fornire assistenza e beni di prima necessità alle persone in condizione di vulnerabilità anche grazie all’eccellente cooperazione bilaterale tra la Difesa italiana e le Forze Armate libanesi. Venerdì 27 settembre, un primo volo umanitario della Difesa è atterrato all’aeroporto di Beirut con due tonnellate di materiali medicinali e alimentari.
Anche nella sua funzione di Presidenza di turno del G7 e come importante contributore di truppe in seno a UNIFIL, l’Italia ribadisce il suo impegno per il raggiungimento di un cessate il fuoco e per una soluzione diplomatica al conflitto che permetta agli sfollati di tornare alle proprie case, in linea con la Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
L’Italia resta, in questo momento più che mai, al fianco del Libano e della popolazione libanese.