Si è svolta nella giornata di ieri, la cerimonia di fine corso “Presidential Guard Brigade Special Recruit Training – Train the Trainer (Close Protection Team e Close Quarter Battle)” presso la sede della Brigata della Guardia Presidenziale Libanese e alla presenza dell’Ambasciatrice d’Italia Nicoletta Bombardiere, l’Addetto italiano per la Difesa, Colonnello Marco Zona, del Comandante della MIBIL, Generale Marcello Orsi e delle autorità militari libanesi.
Il corso di quattro settimane, organizzato dalla missione militare bilaterale italiana in Libano (MIBIL) ha permesso a 24 membri della Guardia Presidenziale, di cui 5 ufficiali, di essere formati da un Mobile Training Team composto da istruttori italiani provenienti dai reparti speciali delle Forze Armate italiane.
Durante le quattro settimane, sono state svolte lezioni teoriche e pratiche su come devono essere pianificate, organizzate e condotte le fasi dell’addestramento, apprese e consolidate durante i precedenti cicli dell’iter addestrativo. Gli allievi libanesi sono stati messi alla prova cimentandosi, sotto la guida attenta e costante degli istruttori italiani, nel nuovo ruolo di “Trainers” in poligono di tiro, in aula o nei diversi scenari addestrativi/operativi nell’ambito della protezione e sicurezza dell’autorità o dei luoghi presidenziali.
Si è trattato della fase conclusiva di un processo formativo e selettivo, avviato nel 2017, strutturato su più fasi (Basic, Intermediate, Advanced ed infine Train the Trainer). La fase finale è stata portata a termine con successo adottando tutte le più attente e scrupolose misure anti contagio con screening settimanali e continue igienizzazioni delle aule, dei materiali, delle armi e dei mezzi utilizzati.